Guida alla configurazione di SMTP generico

Passo 1: Raccogli le informazioni sul tuo server SMTP, incluso l'indirizzo del server, la porta, il nome utente e la password. Queste informazioni possono essere fornite dal tuo provider di servizi di posta elettronica o dall'amministratore del tuo server.

Passo 2: Accedi a Newsletter di G Tech Group e vai a https://newsletter.gtechgroup.it/sending_servers.

Passo 3: Fai clic in alto a sinistra su "Nuovo server", scegli "SMTP" e inserisci le seguenti informazioni nel modulo:

  • Nome del server: un nome a tua scelta per identificare il server
  • Indirizzo del server SMTP: l'indirizzo del server SMTP fornito dal tuo provider di servizi di posta elettronica o dall'amministratore del server
  • Porta: la porta fornita dal tuo provider di servizi di posta elettronica o dall'amministratore del server
  • Nome utente: il nome utente fornito dal tuo provider di servizi di posta elettronica o dall'amministratore del server
  • Password: la password fornita dal tuo provider di servizi di posta elettronica o dall'amministratore del server
  • Tipo di crittografia: scegli tra SSL, TLS o Nessuna in base alle tue esigenze di sicurezza

Passo 4: Salva le impostazioni e prova l'invio di un'email di test.

Pro e contro dell'utilizzo di un server SMTP generico:

Pro:

  • Flessibilità: l'utilizzo di un server SMTP generico ti consente di utilizzare qualsiasi provider di servizi di posta elettronica che supporti il protocollo SMTP.
  • Controllo: se gestisci il tuo server SMTP, hai un controllo completo su come vengono gestite e inviate le tue e-mail.

Contro:

  • Configurazione: la configurazione di un server SMTP generico può essere più complessa rispetto all'utilizzo di un servizio di posta elettronica dedicato con API o impostazioni predefinite.
  • Manutenzione: se gestisci il tuo server SMTP, sarai responsabile della manutenzione e dell'aggiornamento del server, il che può richiedere tempo e competenze tecniche.
  • Affidabilità e scalabilità: i server SMTP gestiti internamente potrebbero non avere la stessa affidabilità e scalabilità di un servizio di posta elettronica dedicato.

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